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Nella foto, Adrian Banks, il miglior uomo in campo in assoluto |
Brindisi rompe finalmente il ghiaccio e conquista la sua prima vittoria in Euro Cup. Sua vittima è stata la squadra italiana della Grissin Bon di Reggio Emilia, che ha battuto con il punteggio di 87-81. La soddisfazione di essersi guadagnato il primo successo è davvero grande, anche perchè esso ha un doppio significato: aver battuto la squadra italiana contro la quale essa si era lasciata sfuggire sei mesi fa la possibile qualificazione alla semifinale-scudetto proprio sul parquet del Pentassuglia. Ma quel che conta soprattutto è aver cancellato quello zero nella casella delle vittorie in Coppa che dava tanta rabbia e delusione ai propri tifosi. Per la verità, la partenza di Brindisi stasera era stata davvero allucinante, perchè Reggio Emilia era schizzata subito via come un razzo (11-2 al 3') prendendosi subito una decina di punti di vantaggio nella prima frazione, anche perchè Bucchi era partito con il quintetto meno forte, per far riposare un po' di più i suoi giocatori migliori, apparsi un po' stanchi nella partita di Pesaro persa domenica scorsa.
Ma già nella 2^ frazione, Brindisi si era ripresa gradualmente, quando Bucchi ha messo dentro capitan Zerini insieme a Gagic, Banks, Scott ed Harris. Questo quintetto ha permesso quasi subito il recupero chiudendo il 2° quarto sotto di un solo punto (40-41) Poi, Brindisi ci ha pure preso gusto e le riuscivano tante cose positive, a cominciare dalla buona difesa a zona e proseguendo con un buon gioco di transizione condotto dai brillanti Harris (18 punti alla fine) e Banks (25 punti), che sono stati i migliori in campo in assoluto. Dall'altra parte, quando Lavrinovic e Kaukenas hanno finito la birra, Reggio Emilia ha cominciato a balbettare, sorretta soltanto da un grande Aradori e, in parte, dal giovane Della Valle. Si è arrivati così all'ultima frazione con l'equilibrio della gara che si spostava un po' alla volta, ma decisamente dalla parte brindisina, anche perchè Bucchi aveva saputo ruotare bene i propri uomini e si è trovato nel finale con Zerini e Gagic che hanno avuto la meglio su Lavrinovic e Polonara, apparsi fuori fase rispetto a quei mostri sacri visti a maggio nel quarto di finale. Gagic, poi, ha messo dentro i tiri liberi decisivi della gara, dopo aver sottratto in difesa un pallone d'oro proprio su un anticipo nei confronti del lituano. La soddisfazione è stata poi ancor più grande perchè questa vittoria è giunta nonostante l'assenza per infortunio dei due playmaker Reynolds e Cournooh.
Beh, ora si potrà andare ad Avellino, domenica prossima, con uno spirito diverso, dopo aver bagnato questa prima vittoria in Euro Cup, cioè nella seconda Coppa Europea per importanza.
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