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Jerome Dyson perfora la difesa romana con un bel sottomano di sinistro |
Domani pomeriggio l’Enel Basket
Brindisi farà ritorno a Milano, nel Forum di Assago, con la più seria
intenzione di non ripetere la bella, ma sfortunata esperienza dello scorso anno
nell’ambito della Final Eight di Coppa Italia. Nel quarto di finale contro il
Sassari finì all’overtime e Brindisi perse di due punti soltanto, al termine di
una partita intensa e ricca di grandi emozioni, con Drake Diener e Jonathan
Gibson grandi protagonisti del confronto. In questa 2^ edizione consecutiva,
però, Brindisi, che parte in pole-position rispetto alle altre sette squadre, intende
far tesoro degli errori commessi e vuol battere la Reyer Umana Venezia di Zare Markovski
per puntare possibilmente alla semifinale con la vincente del confronto tra
Montepaschi Siena e Acea Roma. A differenza di Venezia, che
arriva a Milano con due sconfitte consecutive sul groppone, Brindisi si è
subito rimessa in carreggiata dopo la batosta con l’Armani Jeans battendo con
grande autorità prima Roma al Pentassuglia e poi Cremona in casa sua. Piero
Bucchi, che le F8 le ha già vinte per due volte con Treviso e Napoli, sa bene
che il Venezia è squadra di rango e di grande qualità, perciò farà di tutto per
mettere nella testa dei propri uomini la convinzione di doversi battere con
grande decisione e cattiveria agonistica per venire a capo di questa partita.
Anzi, a rendere ancor più difficile l’impegno con gli oro-granata ci sarà pure l’assenza
dal campo e dalla panchina del capitano della squadra, quel Massimo Bulleri che
si era disegnato un ruolo preciso e vincente (a Cremona, aveva messo a segno
ben 12 punti con un eccezionale 5/5 dal campo) all’interno del roster
brindisino, quello dell’uomo-guida al quale tutti i compagni guardavano
come preciso punto di riferimento.
Per il momento, sarà Campbell ad
alternarsi con Dyson nel ruolo di regista della squadra, ma, nel frattempo, il
giemme Giuliani sta scandagliando in lungo e in largo i roster di tutta Europa
e magari pure quelli della D-League statunitense per reperire un sostituto
degno e qualificato.
Anche Venezia dovrà fare a meno
del suo play titolare, Luca Vitali, ma la dirigenza ha fatto appena in tempo a
tesserare l’ex ostunese Aaron Johnson per dirigere la manovra reyerina. Per il
resto, entrambe le squadre potranno schierare in campo le formazioni migliori
dandosele di santa ragione come è accaduto in tutti gli scontri precedenti tra le
due formazioni. Si ricorderà che, nella gara di andata, alla 4^ di campionato,
Brindisi riuscì a violare per la prima volta il parquet del Taliercio dopo quarant’anni di inutili tentativi.
Come sempre, una bella schiera di
tifosi e di sostenitori brindisini saranno presenti nel bellissimo Forum di
Assago, senza tener conto del fatto che la gara tra Brindisi e Venezia, come
tutte quante le altre partite, sarà trasmessa in diretta televisiva, a partire
dalle ore 15:30, su Raisport 1.
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